Ogni anno, di solito la seconda settimana di agosto, organizziamo una settimana di intensa convivenza alla “Tana” con la presenza di adulti e ragazzi che si impegnano per un obiettivo comune: rendere sempre più bella, più vivibile e più attraente la nostra sede, costruendo insieme e con le proprie mani ciò di cui c’è più bisogno; naturalmente utilizzando come materiali principali il legno e le piante. Abbiamo già costruito pergole, ripari per gli animali, tavoli, sedie, soppalchi, sentieri nel bosco e recinzioni di ogni genere per i nostri amici animali e per i nostri cugini alberi, ma anche alcune opere artistiche. Le manutenzioni ordinarie, il taglio dell’erba, l'irrigazione delle piante, la pulizia della tana e il preparare il pranzo o la cena, come anche la cura degli animali, costituiscono comunque il trait d'union delle varie attività.
Questo permette ai ragazzi di acquisire manualità e di capire meglio le diverse caratteristiche dell’ambiente coltivato e naturale, le sue peculiarità, le sue ricchezze e le sue opportunità.
Il tempo della Tana Week, però, è utilizzato anche per confrontarsi, per riflettere, per realizzare incontri culturali, cineforum, balli, canti e giochi assieme. Perché la Vita passa attraverso incontri e canali inaspettati.
In seguito alla tempesta Vaia questo progetto è stato riassorbito nelle Forest Summer School
Rimane aperta comunque la possibilità per giovani studenti o volontari di effettuare periodi di convivenza e lavoro presso la "Tana" in ogni periodo dell'anno
Per partecipare è sufficiente diventare amici Eucalyptus della GTF così da poter ottenere la copertura assicurativa. Visti comunque gli ulteriori costi dovuti al contenimento e alla gestione dell'emergenza Covid chiediamo, a chi può, di aiutarci anche economicamente a sostenere questa iniziativa versando direttamente sul nostro conto corrente o tramite Paypal il proprio contributo (a titolo esemplificativo si può considerare un costo giornaliero pari a circa 20 euro/persona).
Per informazioni scrivere a: info@gianttrees.org
Coordinatore del progetto: dott. agr. Andrea Maroè