Ricevo in questo momento
il seguente comunicato
e non senza un pò di soddisfazione e di orgoglio lo rilancio:
"Il Museo Nazionale della Montagna (CAI Torino) è lieto di annunciare la proiezione - in anteprima nazionale - del documentario Oltre le chiome - Spedizione in Ecuador, prodotto da Giant Trees Foundation di Tarcento - Udine). L’evento si terrà presso la Sala degli Stemmi del Museomontagna. L’appuntamento si inserisce all’interno del public program della mostra Tree Time, un progetto realizzato con CAI (Club Alpino Italiano), Città di Torino, Regione Piemonte, Fondazione CRT e Reale Mutua in qualità di main sponsor sensibile ai concetti di sostenibilità. Lo ha dichiarato Virginia Antonini, Responsabile Sostenibilità di Reale Group, affermando che “Il cambiamento climatico è diventato un fattore determinante da prendere in considerazione nell’elaborare le strategie di lungo periodo. Reale Mutua, in linea con i valori che da sempre guidano il suo modo di fare impresa, ritiene che un modello di business sostenibile sia la conditio sine qua non per affrontare le sfide del presente e del futuro generando impatti positivi, misurabili e intenzionali”.
Oltre le chiome - Spedizione Ecuador
Sarà introdotta da Daniela Berta (direttore del Museo Nazionale della Montagna), Andrea Maroè (presidente di Giant Trees Foundation), e Luca Rossin (membro del Comitato Operativo di Reale Foundation). A seguire, un breve talk con la partecipazione di Luigi Delloste (arboricoltore, Divisione ambiente e verde del Comune di Torino). A partire dalle ore 16.30 è prevista una visita guidata alla mostra Tree Time condotta dai curatori Daniela Berta e Andrea Lerda quale appuntamento finale che accompagnerà la chiusura dell’esposizione.
Di certo quasi nessuno potrà essere presente a Torino domenica, ma fin d'ora vi invito a guardare, lunedì sera alle 21.15, la puntata finale di Eden, con Licia Colò, su LA7, perchè affronteremo proprio alcuni di questi argomenti.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito, in Italia e in Ecuador, a realizzare questa fantastica impresa nel cuore dell'Amazzonia, ma voglio ricordare che questa esplorazione ha prodotto risvolti importantissimi per il nostro territorio colpito dalla tempesta Vaia, grazie alla dedizione di sempre più numerosi volontari che, con il loro lavoro quotidiano, continuano a contribuire affinchè il nostro impegno sia sempre più incisivo, costruttivo e importante.